Lo spettacolo Enfant sans nom partecipa al Jomba Festival in Sud Africa; Bissima in strada rue en trance ottiene un finanziamento dall'ambasciata olandese in Camerun e partecipa al Festival di Beirut Street in Libano Con lo spettacolo Big Bowie, è stato in tournée per tre anni vari paesi dell'Africa e dell'Europa, lavora in televisione in Camerun, Francia e Italia, dove nel 2004 ha deciso di stabilirsi. Ma non ha mai smesso di viaggiare: tra il 2007 e il 2008, con la compagnia 020 di Amsterdam, ha creato un progetto di scambio interculturale tra Olanda e Camerun, che si conclude con la realizzazione del spettacolo Leave in silent, di cui è coreografo con l'olandese Bryan Druiventak. Il progetto, finanziato dall'ambasciata olandese, viene presentato al teatro del Centro Culturale Francese di Yaoundé e in diverse città del Camerun dove Lazare Ohandja ha promosso la formazione danza, teatro e musica per più di 5000 bambini dal 1998 ad oggi. In Italia, a Milano, ha partecipato a diverse trasmissioni televisive (Markette di Chiambretti, Alle falde del Kilimanjaro, Crozza nel Paese delle Meraviglie)Si dedica alle attività di Mo 'O Me Ndama, che nel oltre ad essere la sua compagnia è anche un'associazione culturale dove si formano ballerini professionisti; tutto il lavoro di Mo 'O Me Ndama si basa su una riflessione sull'identità inteso come concetto in costante evoluzione, determinato dall'incontro e dal confronto tra individui di culture diverse. Con Mo 'O Me Ndama Lazare crea e mette in scena numerosi gli spettacoli: al Piccolo viene poi presentato Match, vincitore del Premio Lidia Petroni 2011 Teatro Grassi in occasione del festival Tramedafrica, al Festival delle Culture di Ravenna, presso Teatro Ringhiera e Comuna Baires di Milano. Trash vince il 3° premio al Festival Oriente Occidente di Rovereto nel 2011. Colors viene presentato al Conservatorio di Milano in Sala Verdi. Ogni tempo ha le sue abitudini al Teatro Greco, sempre a Milano. Ultimi due spettacoli: ISSE-IL CIRCHIO prodotto in coproduzione con CRT-Milano e Studio Azzurro, in scena dal 18 al 23 dicembre 2015 e luglio 2016. “Bissima in strada la strada in trance” prodotto in Produzione con Ponderosa e Studio Azzurro nell'ambito del festival TRIP e Contaminafro, identità in evoluzione 2018 al Teatro dell'Arte, Milano. Direttore artistico del Festival Oltre L'Arte poi trasformatosi nel Festival Contaminafro 2014 al PIME e 2015 alla Fabbrica del Vapore, 2016 alla Triennale Teatro dell'Arte, 2017 alla mareculturaleurbano, 2018 in collaborazione con Ponderosa, Fabbrica del Vapore, Triennale e mare culturale urbano, 2019 NELLA FABBRICA DEL VAPORE con ospiti importanti come RICHARD BONA, LA NOTTE DELLA TARANTA e tanti altri Partecipa all'ESTATE SFORZESCA MILANESE nel 2020 con il concerto di Daniele Durante in tournée Il Festival sarà continua come piattaforma nel territorio milanese per il prossimo 2021 e verrà portato per la prima volta in Camerun nell'estate del 2021. Lazare Ohandja promuove il lavoro di fusione tra le danze tradizionali afro e la danza contemporaneo, con una forte componente teatrale. È un teatro-danza forte e comunicativo, energico e dinamico. Uno stile particolare, in continua evoluzione, perché l'identità di a coreografo si evolve a contatto con tradizioni e culture molto distanti tra loro
Ho arricchito la mia formazione anche grazie alle lezioni di danza moderna e di ginnastica artistica, che mi hanno reso una ballerina versatile.
Performing Arts Academy di Milano. In accademia studia diverse discipline artistiche che spaziano dai diversi stili di danza, alla recitazione, alla composizione coreografica. In questi anni capisce che la danza è la sua strada e con molta determinazione si diploma nel 2019. Nel frattempo ha lavorato come danzatrice per video clip musicali di artisti come Jovanotti e i Pinguini Tattici Nucleari, per eventi, flashmob e spettacoli teatrali. Nel 2019 partecipa alla creazione di “WILD”, spettacolo di danza contemporanea, con Oxymoron Dance Company presso Potsdam, Berlino. Nello stesso anno si avvicina al mondo dell’insegnamento scoprendo una certa predisposizione, ed infatti, nel 2021, consegue il diploma nazionale CONI per insegnante di danza moderna con Annarita Larghi. La sua è una lezione con particolare attenzione alla composizione coreografica e all’improvvisazione, senza trascurare gli elementi tecnici della danza moderna.
Le sue prime esperienze sul palcoscenico sono con la regista Andrée Ruth Shammah e la coreografa Susanna Beltrami; di rilievo è anche il lavoro svolto con la Compagnia Valerio Festi, con la quale ha partecipato a diverse produzioni, tra le altre,di rilievo “Millenario - Il Sole a Mezzanotte, Gemellaggio Italia in Giappone a Tokio” (Giappone), le Para-olimpiadi del 2006 a Torino, "Turkish State Theatres Sabanci International Adana Theater Festival ad Adana" (Turchia). Si è esibita inoltre in numerosi teatri istituzionali come il Teatro Bol’šoj di Mosca, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Regio di Parma, il teatro Luciano Pavarotti di Modena, Teatro Verdi di Padova, il teatro Municipale di Piacenza, il Teatro Franco Parenti e il Teatro dal Verme di Milano, Teatro Municipale Romolo Valli di Reggio Emilia, Teatro Dante Alighieri di Ravenna .
Insegno Pole Dance in quanto credo nel valore terapeutico di questa disciplina, per ritrovare armonia con se stessi e con il proprio corpo, per liberare la mente, aumentare l'autostima, credere in se stessi e imparare a piacersi di più, per ritrovare il benessere attraverso il movimento.
Mi guidano gli anziani affetti dal morbo di Alzheimer, i miei figli studenti di danza, le donne con cui lavoro ogni giorno nei loro spazi fragili e creativi. Li ringrazio per il privilegio di essere testimoni di processi personali di trasformazione e consapevolezza. Coreografo di azioni di danza poetiche con passione, creatore di collaborazioni di danza, saltatore pazzo nella vita di tutti ogni giorno, innamorato della creatività e della potente delicatezza degli sguardi dei miei utenti e dei miei studenti.